Dopo aver parlato dei nomadi digitali affrontiamo il trasferimento dei pensionati in Albania.
Si premette che è consentito rimanere in Albania senza visto per massimo 90 giorni nell’arco di 6 mesi. L’Italia rientra tra gli Stati per i quali è previsto l’ingresso nel Paese delle Aquile muniti di passaporto oppure di carta d’identità elettronica valida per l’espatrio rilasciata dalla Repubblica Italiana.
Con la nuova normativa sugli stranieri (Legge n. 79 del 14 ottobre 2021 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 18 ottobre 2021) è stato riconosciuto il diritto all’ottenimento del permesso di soggiorno per i pensionati stranieri che scelgono l’Albania per trascorre il loro agognato e meritato riposo potendo, tra l’altro, usufruire della TASSAZIONE PARI A ZERO della pensione a prescindere dall’importo percepito.
Di seguito la versione inglese della norma sugli stranieri:
Al fine di poter usufruire della tassazione della pensione italiana esclusivamente in Albania, quindi senza che la stressa sia tassata anche in Italia, è necessario seguire il seguente iter:
Prima di procedere con l’articolo è importante sottolineare che l’Inps, affinché accetti di far accreditare dalla Citibank la pensione sul conto corrente estero, nel caso di specie in Albania, richiede quale conditio sine qua non la simmetria della residenza inserita sul portale Inps con quella indicata nel registro AIRE dell’ultimo Comune italiano di residenza.
Nel caso in cui non sussista tale corrispondenza, la pensione sarà accreditata sul precedente conto corrente e, se quest’ultimo fosse già stato chiuso, sarà necessario procedere con la richiesta di “Pagamento dei ratei maturati e non riscossi” direttamente dal portale dell’INPS, pagamento che avverrà non prima di circa quattro mesi.
Si consiglia prudenzialmente, quindi:
1) di attendere l’effettiva iscrizione nel registro AIRE dell’ultimo Comune di residenza prima di inserire il nuovo Iban albanese, e
2) di chiudere, se lo si desidera, il precedente conto corrente italiano, dove sino a quel momento è stata accreditata la pensione, almeno dopo due versamenti sul nuovo conto corrente albanese per essere certi che il nuovo Iban sia entrato definitivamente nel sistema INPS.
La domanda di permesso di soggiorno deve essere presentata esclusivamente on-line tramite l’applicazione eAlbania entro 30 giorni dall’ingresso nel territorio della Repubblica d’Albania.
La normativa sugli stranieri prevede il soddisfacimento dei seguenti requisiti di legge per i pensionati (art. 85):
- Essere titolare dello status di pensionato nel Paese d’origine.
- Percepire una pensione annua almeno di 1.200.000 Lekë (12.000 Euro).
- Essere titolari di un idoneo documento ai fini dell’espatrio ed in corso di validità.
- Aprire un conto corrente bancario in Albania.
- Eseguire la variazione del pagamento della pensione sul conto corrente albanese (opzione che deve essere fatta, come detto in precedenza, solamente quando vi sarà l’annotazione nel registro Aire del Comune italiano di provenienza).
- Disporre di un alloggio abitativo in Albania con contratto di affitto della durata di almeno 1 anno oppure a seguito di acquisto, con proprietà di almeno il 50%, ovvero entrambi i casi.
- Essere titolari di una polizza assicurativa sanitaria valida per 1 anno.
- Certificato Casellario Giudiziario da dove risulti di non essere mai stati condannati per reati per i quali la legge prevede pene superiori a 3 (tre) anni.
- Cedolino della pensione.
Si consiglia, inoltre, il:
- Certificato del Comune italiano di provenienza cumulativo che riporti la cittadinanza, la residenza, lo stato di famiglia e lo stato civile.
È richiesta l’apposizione dell’Appostile, che sostituisce la legalizzazione per tutti i Paesi firmatari della Convenzione dell’Aja del 05 ottobre 1961 , tra i quali è compresa anche l’Albania, come segue:
DOCUMENTO | ENTE PREPOSTO PER IL RILASCIO DELL’APPOSTILE |
---|---|
Certificato del Comune italiano di provenienza cumulativo che riporti la cittadinanza, la residenza, lo stato di famiglia e lo stato civile | Prefettura |
Cedolino della pensione | Prefettura |
Certificato Casellario Giudiziario | Procura della Repubblica |
Successivamente tali documenti dovranno essere tradotti da un traduttore ufficiale in Albania con relativa legalizzazione in lingua albanese rilasciata da un notaio locale.
Il primo permesso avrà durata fino a 1 anno, con diritto di rinnovo.
Il titolare di un permesso di soggiorno rilasciato sulla base della pensione ottenuta all'estero può richiedere il ricongiungimento familiare nella Repubblica di Albania con il coniuge o il partner che non è andato in pensione.
Il permesso di soggiorno per pensionati non conferisce allo straniero il diritto di svolgere alcun tipo di attività economica o professionale nella Repubblica d’Albania.
Una volta inviata la domanda con l’applicazione eAlbania entro 7 (sette) giorni la documentazione in originale dovrà essere recapitata all’Ufficio Immigrazione competente.
Sarà rilasciato un permesso provvisorio della durata di 2 (due) mesi, periodo temporale che permette l’espletamento di tutti i controlli necessari, compresa la procedura per la conferma dei dati personali e dell’indirizzo abitativo presso il comune di residenza in Albania.
Una settimana prima della scadenza del permesso di soggiorno provvisorio è necessario recarsi personalmente presso l’Ufficio Immigrazione per il rilevamento delle impronte digitali e la foto. Dopo 15 (quindici) giorni, sempre di persona, è possibile ritirare il permesso di soggiorno definitivo o biometrico definitivo valido 1 anno ed in tale alveo sarà richiesto, ad oggi, l’inserimento di un pin e l’apposizione del dito indice della mano destra sul rilevatore di impronte digitali.
Successivamente, tramite il portale Fast-it, è possibile procedere alla richiesta di iscrizione all’AIRE allegando tutta la documentazione richiesta ed attendere:
- la cancellazione dall’Anagrafe della Popolazione Residente (APR) del Comune italiano di emigrazione, e
- l’annotazione sul registro AIRE del medesimo Comune.
Per poter avere il diritto di rinnovare il permesso di soggiorno e richiedere il certificato di residenza fiscale è indispensabile permanere in Albania per almeno 183 giorni all’anno (184 per gli anni bisestili).
Una volta spirato tale periodo temporale è possibile richiedere il Certificato TIMS alla polizia di frontiera albanese, documento che riepiloga i giorni vissuti in Albania nell’arco dell’anno.
Dopo aver ottenuto il TIMS, è possibile richiedere all’Autorità Fiscale Albanese il rilascio del Certificato di residenza fiscale, sulla base dell’accordo sulle doppie imposizioni stipulato tra Italia e Albania, che servirà per iniziare la procedura della richiesta di defiscalizzazione o detassazione, opportunità della quale parleremo nel prossimo articolo indicando anche lo status che devono avere i soggetti che decidono di usufruire di tale istituto.
Il permesso di soggiorno per pensionato potrà essere rinnovato se i cittadini stranieri:
- hanno osservato l’obbligo di permanenza in Albania per 183 giorni all’anno (184 nel caso di anni bisestili), e
- continuano a soddisfare tutti gli altri requisiti previsti dalla normativa.
È possibile presentare la domanda di rinnovo a partire da 60 giorni prima della scadenza del precedente permesso di soggiorno, ma in ogni caso deve essere presentata tassativamente entro e non oltre il corso di validità della stessa.
Il pensionato ogni anno dovrà certificare l’esistenza in vita all’INPS, al momento tramite la Citibank.
La documentazione richiesta per il primo permesso di soggiorno e per il rinnovo può essere implementata da successive norme.
Per ulteriori informazioni e per usufruire del PACCHETTO TUTTO COMPRESO SENZA PENSIERI non esitate a
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